Capo Sunio è un promontorio situato sulla punta meridionale dell’Attica in Grecia, a circa 69 km da Atene. Su di esso si trovano, in posizione suggestiva, i resti di un tempio greco dedicato a Poseidone.
Secondo il mito sarebbe il luogo dal quale Egeo, re di Atene, si sarebbe gettato nel mare al quale venne dato il suo nome (mar Egeo).
Budapest è senza dubbio una delle capitali europee più belle e ricche di cose da vedere, un gioiello dove monumenti e tesori nascosti sbucano dietro ogni angolo.
Ecco quali sono le migliori cose da vedere a Budapest:
Parlamento ungherese
Simbolo incontrastato di Budapest, il Parlamento Ungherese si affaccia sul Danubio di fronte al Bastione dei Pescatori. La sua architettura neogotica ricorda il palazzo di Westminster di Londra, ma si distingue per la sua cupola e per le sue enormi dimensioni, infatti è lungo268 m. e alto 96. E’ possibile visitarlo prendendo parte ad un tour guidato
Castello di Buda
Dall’alto della collina di Buda, il Castello di Buda domina la capitale ungherese. Dal castello il panorama sulla città è unico: si può vedere l’edificio del parlamento sulla sponda opposta del Danubio, il Duomo e l’intero quartiere di Pest. Dal 1987 è stato inserito dall’UNESCO nella lista dei patrimoni dell’Umanità. Il castello è raggiungibile dal Ponte delle Catene a piedi o utilizzando la caratteristica funicolare (SIKLO) che si inerpica sulla ripida collina.
Ponte delle Catene
Il Ponte delle Catene è il più famoso ponte che attraversa il Danubio a Budapest. Due statue di leoni, poste ad ogni lato adornano il ponte ed è senza dubbio uno dei simboli della città. La notte invece viene illuminato, donando alla città un’atmosfera magica.
Piazzale degli Eroi
Il Piazzale degli Eroi è una delle piazze simbolo di Budapest. Si trova al nord del centro, vicino al parco Varosliget, e vi si affacciano il Museo di belle arti e la Galleria d’arte Mucsarnoc. Nel centro del Piazzale degli Eroi si staglia il Monumento del Millenario, una colonna ai cui piedi si trovano statue dei capi delle tribù magiare che hanno fatto la storia dell’Ungheria. Sul retro del piazzale vi sono due arcate semicircolari che ospitano un colonnato, dove sono state installate sculture che ritraggono statisti e condottieri ungheresi.
Isola Margherita
L’Isola Margherita si trova nel bel mezzo del Danubio. E’ uno dei parchi cittadini più frequentati, ma qui vi si trova anche un giardino giapponese, uno zoo e alcune installazioni come fontane e padiglioni.
Vaci Utca
Vaci Utca è la più famosa via pedonale del centro di Budapest. Collega il mercato centrale di Budapest con piazza Vorosmarty ed è affollata a ogni ora del giorno e della notte.
Duomo di Santo Stefano
La Basilica di Stanto Stefano è il duomo della capitale ungherese. Si trova nel quartiere di Pest ed è una delle chiese più belle della città. Ha una pianta a croce greca, al cui incrocio si staglia una magnifica cupola che raggiunge la stessa altezza della cupola del palazzo del Parlamento, in modo da sottolineare l’uguale importanza di religione e politica.
Bastione dei Pescatori
Il Bastione dei Pescatori si trova vicino alla chiesa di Mattia nel quartiere del Castello, e la sua forma inconfondibile l’ha reso presto uno dei simboli della città. Il suo nome deriva dalla corporazione dei pescatori, incaricata di difendere questa zona di Budapest. Da qui si può ammirare uno splendido panorama della capitale ungherese: il palazzo del Parlamento si trova proprio sulla sponda opposta del Danubio. E’ stato costruito in marmo bianco, con sette torri che rappresentano le antiche tribù magiare che abitavano la zona.
Chiesa di Mattia
La Chiesa di Nostra Signora, costruita in onore della Madonna (patrona di Ungheria), di solito è conosciuta con il nomignolo di Chiesa di Mattia, ricevuto verso il 1470 in onore al re ungherese Mattia Corvino che la fece ristrutturare. All’esterno vi sono degli splendidi portali, mentre all’interno si trovano tre navate piene di vetrate e affreschi.
Terme a Budapest
Budapest è la città delle terme, e una delle capitali europee in cui gli stabilimenti termali sono letteralmente parte della vita quotidiana dei suoi abitanti. Sono quasi tutti bagni termali storici, con architetture eleganti e al contempo i migliori comfort.
Memento Park
Il “Memento Park” (Parco delle Statue) che si trova a circa 10 Km. dal centro di Budapest, ben collegato sia con i bus che con la metropolitana assieme alla Casa del Terrore (Terror Haza Muzeum) che si trova lungo la via Andrassy rappresentano importanti testimonianze del regime comunista.
Scarpe sulla riva del Danubio
Le Scarpe sulla riva del Danubio sono un memoriale dell’Olocausto. L’opera è un gruppo scultoreo che raffigura delle scarpe poste sul ciglio della banchina della sponda del Danubio sul lato di Pest e ricorda un massacro di cittadini ebrei compiuto dai miliziani del Partito delle Croci Frecciate durante la seconda guerra mondiale. Gli ebrei venivano trascinati lungo il fiume Danubio, legati a gruppi di tre e uccisi con un colpo alla nuca; i loro cadaveri venivano gettati nel fiume.
Andrássy út
Andrássy út è il più importante viale di Budapest e nel 2002 è stato riconosciuto come Patrimonio Mondiale dell’Umanità.
La chiesa nella Roccia
La chiesa nella Roccia è un luogo di culto cattolico situato sulla collina di Gellért. Nella chiesa si può inoltre ammirare una targa commemorativa con incisi i nomi dei campi di concentramento in cui furono recluse centinaia di migliaia di persone nella seconda guerra mondiale.
La Grande Sinagoga
La Grande Sinagoga è il principale luogo di culto ebraico di Budapest. La Grande Sinagoga è senza dubbio una delle tappe imperdibili di Budapest. Non solo perché è la più grande d’Europa (e una delle più grandi al mondo), ma anche perché rappresenta una delle testimonianze più vivide della grandezza della cultura ebraica nell’Europa continentale. Durante la visita risulta evidente la tragedia dell’Olocausto, mirabilmente rappresentata dalla scultura dell’artista ungherese Varga Imre. Un salice piangente dove sono incisi i nomi di tutte le vittime ungheresi dello sterminio perpretato dai nazisti ai danni degli ebrei durante la seconda guerra mondiale. L’opera è collocata nel cimitero ebraico annesso alla sinagoga.
San Vito Lo Capo, in provincia di Trapani, è una località balneare famosissima per la sua spiaggia ritenuta da molti una delle più belle dell’Italia intera.
Molte le manifestazioni che si svolgono nella località, tra tutte si ricorda il “Cous-Cous-Fest”.
In zona è anche possibile visitare la Riserva dello Zingaro, un’area naturale protetta.
Trapani è il capoluogo della provincia omonima della Sicilia ed è conosciuta come Città del Sale e della Vela
L’antica Drepanon con la sua forma di falce si protende verso il mare, ergendosi a giudice nel continuo scontro tra il Mar Mediterraneo e il Mar Tirreno.
A Sud della città si trovano le saline, caratterizzate da una flora e da una fauna notevolissime, che formano la Riserva Naturale Orientata delle Saline di Trapani e Paceco, con vasche per la coltivazione del sale, e costituiscono il punto d’inizio dell’itinerario della via del sale.
Ma il vero spettacolo, oltre alle saline, è fornito dalle isole Egadi che fanno da scenario sul mare di sud – ovest offrendo suggestioni e colori emozionanti specialmente in estate.