Ankara è la capitale della Turchia nonché la seconda città turca più popolosa dopo Istanbul. La città si estende sull’altopiano anatolico a 938 metri sul livello del mare. È sede del parlamento turco, del governo, oltre che delle rappresentanze diplomatiche straniere.
Il Bosforo è uno stretto lungo circa 32 km. e largo dai 700 ai 3000 metri, che divide il continente Asiatico da quello Europeo unendo il Mar Nero al Mar di Marmara a sua volta collegato al Mar Mediterraneo, tramite lo stretto dei Dardanelli. La sua profondità varia dai 30 ai 120 metri.
Bosforo in lingua Greca vuol dire “il passaggio della giovenca” e si riferisce ad un mito dell’Io, una di tanti amanti del dio Giove (Zeus).
Rappresenta l’unico passaggio tra il Mar Nero e il Mar Mediterraneo, di conseguenza, riveste una grandissima importanza strategica e commerciale.
Una delle ragioni più importanti di Costantino il Grande nello scegliere il posto dove fondare la città di Costantinopoli, l’odierna Istanbul, fu proprio l’esistenza dello stretto del Bosforo.
Oggi, le acque del Bosforo sono considerate internazionali nella legge marittima e lo stretto dà accesso libero ai navi, facendo pagare un pedaggio.
Nello stretto sono presenti delle forti correnti, che hanno una particolarità: le correnti superficiali scorrono dal Mar Nero verso Mar di Marmara, mentre le correnti profonde scorrono in senso contrario.
Lo stretto è attraversato da tre ponti autostradali e da un tunnel ferroviario “Marmaray”, che è il più profondo del mondo.
İstanbul, enorme città multietnica con circa 20 milioni di abitanti, si trova in Turchia ed è posta sulle due rive del Corno d’oro, tra il Mar di Marmara e il Bosforo.
È una città ricca di fascino e di mistero, una metropoli che si estende tra il continente europeo e quello asiatico, divisa dal suggestivo Stretto del Bosforo, con uno skyline fatto da un susseguirsi di grandi cupole e moschee, come quella della bellissima Aya Sofya e la famosa Moschea Blu.
Da vedere assolutamente:
la piazza Sultanahmet, sul luogo dell’Ippodromo di Costantinopoli (realizzato sul modello del Circo Massimo di Roma), dove si può ammirare l’obelisco di Teodosio;
la Cattedrale Cristiana di Santa Sofia (Aya Sofya), fondata da Costantino e ricostruita da Giustiniano, che rappresenta uno dei principali monumenti di Istanbul;
la Moschea Blu, voluta dal sultano Ahmed I, la quale si trova a pochi passi da Santa Sofia;
Il Palazzo Topkapı (letteralmente “Porta del Cannone”) residenza dei Sultani sino alla meta dello ottocento . Esso consiste di una serie di edifici, giardini e chioschi situati sul Promontorio del Serraglio (“Saray Burnu”), il quale divide il Corno d’Oro e il mar di Marmara, che oggi è trasformato in un museo;
Il Parco Gülhane, situato tra le mura merlate esterne del Palazzo Topkapi;
Visitare il Gran Bazar, ricco di oltre 3000 negosi;
Smirne (in turco İzmir) è la terza della Turchia dopo Istanbul e Ankara e un grande ed efficiente porto situato sull’omonimo golfo, nel Mar Egeo.
Nei pressi di Smirne sono da visitare “la Casa di Maria” e le rovine di “Efeso”.
La Casa di Maria è un santuario cristiano ubicato sul monte Solmisso a circa 6 km a sud dell’antica Efeso. È considerata l’abitazione dove visse per circa 9 anni Maria madre di Gesù, affidata da Gesù ai piedi della croce, all’apostolo Giovanni.
La tradizione, sia di religione cristiana che musulmana, fa riferimento a questo sito, come il luogo ove è avvenuta la “dormizione di Maria Santissima” e la sua conseguente Assunzione al Cielo.
La chiesa cattolica non si è mai ufficialmente pronunciata ma il sito è stato meta dei pellegrinaggi dei papi Paolo VI, Giovanni Paolo II e Benedetto XVI .
Èfeso fu una delle più grandi città ioniche in Anatolia. Fu un importante e ricco centro commerciale e dal 129 a.C. fu la capitale della provincia romana di Asia.
Rappresenta uno dei più noti siti archeologici del Mar Mediterraneo, tra le sue rovine sono degne di nota quelle del Teatro, del piccolo tempio di Adriano, della Biblioteca di Celso e dei numerosi stabilimenti di bagni pubblici.