San Pietroburgo (Russia)
San Pietroburgo è la seconda città della Russia per dimensioni e popolazione, il porto più importante del paese nonché la più “occidentale” delle città russe. Fondata dallo Zar Pietro il Grande sul delta della Neva, dove il fiume sfocia nella baia omonima, parte del golfo di Finlandia, fu a lungo capitale dell’Impero russo, sede della Corte degli Zar e oggi è uno dei principali centri artistici e culturali d’Europa. Si può considerare la metropoli più a nord del mondo.
La città sorge alla foce del fiume Neva, sul Mar Baltico e include nella sua ampia area urbana anche alcune isole. È situata ai confini con la Finlandia e l’Estonia, sulla riva più orientale del Golfo di Finlandia, equidistante da Helsinki e Tallinn. Il centro storico di San Pietroburgo, incluso dal 1990 nella lista dell’UNESCO dei Patrimoni dell’umanità, annovera architetture, monumenti e musei celebri in tutto il mondo.
San Pietroburgo possiede più di duecento musei, molti dei quali sono ospitati in edifici storici. Il più grande di essi è il Museo dell’Ermitage, all’interno della ex residenza imperiale e con una vasta collezione di arte. Il Museo Russo è un grande museo dedicato specificamente all’arte russa.
Le attrazioni architettoniche comprendono poi la Fortezza di San Pietro e San Paolo, la Cattedrale della Resurrezione, l’Istituto Smol’nyj, la Piazza del Palazzo con il Palazzo d’Inverno, la Prospettiva Nevskij, il palazzo della borsa e la sede dell’Università statale, ospitata nel Collegio dei dodici sull’Isola Vasilyevskij, Piazza Dekabristov con il monumento a Pietro il Grande (eretto nel 1782).