Cornino (TP), Lo sbarco della Madonna di Custonaci
A Custonaci (TP), la settimana che precede l’ultimo mercoledì di agosto, viene festeggiata Maria SS. di Custonaci. Il lunedì viene riproposta la rievocazione storica dello sbarco della Madonna presso la cala della baia di Cornino. Una tavola cinquecentesca, raffigurante la Madonna e il bambin Gesù, trasportata da un veliero seguito da uno stuolo di barche, viene consegnata a pescatori locali su una barchetta e portata sulla terra ferma. Un momento molto affascinante e suggestivo, da vivere assolutamente.
La città di Coblenza (Koblenz) è poco conosciuta e conseguentemente poco visitata, nonostante sia è una delle città più belle e più antiche della Germania.
Si posiziona nel nord della Germania, alla confluenza della Mosella con il Reno. Proprio alla confluenza si trova il monumento (Deutsches Eck), alto 37 metri, eretto dall’imperatore Guglielmo II in omaggio al nonno Guglielmo I.
Sulla sponda opposta del Reno, troneggia la bellissima fortezza di Ehrenbreitstein, la seconda in ordine di grandezza tra quelle europee giunte fino ai nostri giorni, da dove si gode del panorama più bello sulla città; la visita alla fortezza richiede un pò di tempo ma ne vale sicuramente la pena. Dietro la fortezza si estende un bellissimo parco area ricreativa molto amata dagli abitanti di Coblenza, dove vengono organizzate diverse manifestazioni.
Una cabinovia collega, in pochi minuti, la fortezza di Ehrenbreitstein con la riva opposta del Reno dove si può godere di una rilassante passeggiata lungo la riva del fiume, ritenuta tra le più belle d’Europa.
Da vedere il Palazzo Elettorale con i suoi giardini molto belli e ben tenuti.
Da non perdere assolutamente il centro storico, piccolino ma pieno di vie, viuzze, piazzette e angoli interessanti dove si incontrano statue molto carine e stravaganti.
Aquisgrana, città d’origine romana, fu scelta da Carlo Magno quale capitale per il Sacro Romano Impero. Si trova al confine tra Germania, Olanda e Belgio.
Il suo Duomo, il Marienkaiserdom, meravigliosamente decorato al suo interno, è conosciuto anche per la famosa Cappella Palatina (Pflazkapelle). Fu eretto tra il 786 e l’804 come chiesa-palazzo di Carlo Magno ed è il primo monumento tedesco ad essere dichiarato dall’UNESCO patrimonio dell’umanità.
Fu proprio Carlo Magno a posare la prima pietra della Pflazkapelle che è anche il nucleo più antico della cattedrale di Aquisgrana.
Nei pressi del duomo si può visitare il Tesoro della Cattedrale, costituito da pezzi unici che lo hanno reso uno dei più importanti al mondo e che comprendono tra gli altri l’olifante, la Croce pettorale di Carlo Magno e il Crocifisso di Lotario.
Molto bello è anche il palazzo del Municipio (Rathaus) di Aquisgrana, costruito, tra il 1334 e il 1376, impreziosito da una cinquantina di statue a dimensione naturale.
Aquisgrana ha un centro storico abbastanza esteso, ma facile da visitare perché tutto pedonalizzato dove si incontrano fontane, sculture e statue.
Nella Friedrich Wilhelm Platz si trova la Fontana di Elisa (Elisenbrunnen), un edificio in stile neoclassico che presenta un colonnato in stile dorico e due fontane da cui sgorga l’acqua termale.
Colonia, Köln in tedesco, è la più grande città della regione di Nordrhein-Westfalen, situata sul Reno. Città ricca di storia, cultura e paesaggi bellissimi, allegra e vivace, si contraddistingue per la vita notturna movimentata.
La parte vecchia della città viene chamata Altstadt, e fa parte del centro cittadino, suddivisa in due zone: l’Altstadt nord e l’Altstadt sud, proprio quest’ultima risulta essere ricca di musei e monumenti.
Il simbolo indiscusso di Colonia è il Duomo, imponente edificio gotico costruito per ospitare le reliquie dei Re Magi, portate dall’imperatore Federico Barbarossa. La caratteristica che più lo contraddistingue sono sue maestose Torri Cuspidate e la vetrata di Ritcher. All’interno del Duomo, alle spalle dell’altare principale, è conservato il Dreikönigenschrein, l’Arca dei Magi, il sarcofago più grande d’Europa.
Uno degli altri punti di attrazione è il bellissimo Ponte Hohenzollern, un ponte ferroviario e pedonale costruito negli anni successivi alla Seconda Guerra Mondiale.
Per gli amanti dello dello shopping da vedere ci sono sicuramente la Hohe Straße e la Schildergaße.
Tra i piatti tipici della tradizione culinaria di Colonia troviamo l’Hämchen met suure Kappes, a base di stinco di maiale che bisogna accompagnati assolutamente con l’ottima birra Kölsch di produzione locale.
Per gli amanti della natura non può mancare la visita al Giardino Botanico e al Rheinpark definito il “parco più bello della Germania”: con tantissimo verde e che si estende lungo il fiume Reno. Adiacenti al Rheinpark si trovano le Claudius Therme, ispirate alle terme dell’Antica Roma.
Nei pressi della Rathaus, in pieno centro città, si trova l’Alter Markt, la piazza nella quale si svolge il tipico mercato di Colonia.
Colonia fu circondata da una alta cinta muraria, atta a difendere la città dagli attacchi esterni; in ricordo rimangono due antiche porte.
A ovest di Agrigento si trova il paese di Realmonte, dove si può ammirare lo spettacolo naturale della Scala dei Turchi, un’insolita scogliera bianca a scalini che si affaccia su spiagge sabbiose.
Agrigento, città collinare a ridosso della costa sudoccidentale della Sicilia, è famosa per le rovine dell’antica città di Akragas e per la Valle dei Templi, un vasto sito archeologico con templi greci conservati molto bene.
Esztergom– Prima sede reale e centro ecclesiastico a partire dal secolo XI. La città è conosciuta anche perché Stefano, fondatore dello Stato e primo re d’Ungheria nacque, fu incoronato e morì qui. Il simbolo della città è la Basilica, in stile neoclassico ottocentesco, eretta sul Monte del Castello (Várhegy), la maggiore chiesa del paese con una delle più grandi tele d’altare del mondo. Per l’occasione della consacrazione della basilica Ferenc Liszt compose la Messa di Esztergom che fu diretta personalmente da lui durante la cerimonia. A Esztergom il Danubio segna il confine naturale tra l’Ungheria e la Slovacchia, collegate da un ponte in ferro.
Visegrád – Una cittadina resa particolarmente attraente grazie all’incrocio armonioso tra storia e bellezze naturali. Si racconta che il delegato del papa, ospite di re Mattia, iniziò una sua lettera scrivendo “Da Visegrád, dal paradiso terrestre”.
Szentendre, in italiano Sant’Andrea, è un’incantevole cittadina a soli 20 Km. da Budapest conosciuta come la città medievale degli artisti. Il centro della cittadina presenta stradine tortuose, campanili eleganti e vicoli stretti, ha mantenuto le caratteristiche del ‘700, con un’atmosfera mediterranea. Al centro di Szentendre intere vie e piazze del secolo XVIII sono rimaste intatte. A Szentendre, vivevano e vivono colonie di artisti, per questo viene chiamata la città dei musei.
Situata sul fiume Moldava, Praga è la capitale e la più grande città della Repubblica Ceca. Il suo centro storico è stato incluso nel 1992 nella lista dei patrimoni dell’umanità dell’UNESCO.
Tra i suoi soprannomi vanno ricordati “La madre delle città”, “Città delle cento torri” e “Città d’oro”.
Meravigliosamente Praga….
…..Con le sue chiesette, con i suoi sotterranei romanici, le chiese gotiche, i palazzi e i giardini barocchi, la mondanità degli edifici Liberty che si imprimeranno per sempre nella memoria.
……Con la birra che costa meno dell’acqua minerale, con un fiume così bello come la Moldava. Solo a Praga lo attraversano circa trenta ponti tra i quali il medievale ponte Carlo con le sue statue barocche.
…..Con i giardini e i parchi storici che per i praghesi rappresentano uno dei tesori di Praga. Da essi si godono viste mozzafiato sulla città.
….Con il Castello di Praga che è il simbolo più importante dello Stato Ceco. Fondato nel IX secolo, è stato la sede dei sovrani boemi e poi dei presidenti della repubblica.
….Con la Cattedrale di San Vito, cattedrale gotica, che rappresenta il simbolo spirituale dello Stato Ceco.
….Con il Vicolo d’Oro (Zlatá ulička), una viuzza situata tra la Torre Bianca e la Torre Daliborka, formato da casette colorate dall’aspetto fiabesco dove, tra il 1916 ed il 1917, visse e lavorò Franz Kafka.
…..Con il Ponte Carlo (Karlův most), il ponte più antico e importante di Praga. Fortificato su entrambi i lati da delle torri.
…..Con il Municipio della Città Vecchia con l’orologio astronomico (Staroměstská radnice s orlojem) nel quale, allo scoccare di ogni ora tra le 9 e le 23, appaiono i 12 apostoli.
….Con la Cattedrale di Santa Maria di Týn (Chrám Matky Boží před Týnem), uno degli edifici sacri in stile gotico più imponenti di Praga.
Kutná Hora – Scrigno dei tesori del Regno di Boemia
Dal 1995 Kutná Hora è stata inclusa nella lista del patrimonio dell’UNESCO. Tutte le viuzze, case e chiese testimoniano la sua lunga storia piena di avvenimenti importanti. Il simbolo della città è la cattedrale di Santa Barbara costruita in stile tardo gotico.
Scrigno dei tesori del Regno di Boemia: così è stata conosciuta questa città per molto tempo. Essenzialmente, Kutna Hora incarna l’idea di tipica cittadina dell’Europa dell’est, con le sue strade lastricate, i palazzi decorati e gli edifici gotici, un’atmosfera tranquilla e tante tradizioni da scoprire.
Kutna Hora può essere tradotto con “Montagna delle Miniere”. Sorta intorno ai giacimenti d’argento della zona, che la resero in un paio di secoli la città più importante e florida della Boemia dopo Praga. La visita può iniziare, partendo da Sedlec.
Chiesa di Nostra Signora di Sedlec è la prima attrazione che si incontra. Dal 1995, la Chiesa fa parte del patrimonio dell’UNESCO, insieme alla Cattedrale e al centro storico di Kutna Hora.
Ossario di Sedlec è qualcosa di veramente Incredibile, le ossa di 40.000 corpi umani disposte in maniera creativa da un intagliatore ceco a formare lampadari, candelabri e stemmi araldici, una cosa abbastanza difficile da credere.
Corte Italiana.Nel Medioevo a Kutna Hora fu fondata la Zecca boema. La Corte Italiana è l’edificio in cui un tempo sorgeva la Zecca Reale, e il suo nome deriva dal fatto che, al tempo, vennero fatti arrivare coniatori e banchieri.
GASK la Galleria della Boemia Centrale nell’Antico Collegio dei Gesuiti
Da Hrádek fino alla cattedrale si srotola Barborská, uno dei viali più belli di tutta la città che si apre sulla valle ed è affiancata da tante bellissime statue. Proprio su questo viale si affaccia l’antico collegio dei Gesuiti.
La Cattedrale di Santa Barbara costruita su una terrazza panoramica sulla valle del fiume Vrchlice. Immensa, scura, piena di guglie intricate. La costruzione della cattedrale fu iniziata grazie alle corporazioni dei minatori locali che chiesero la costruzione di una grande chiesa da dedicare a Santa Barbara, la loro santa protettrice. La sua copertura esterna a tre vertici la rende immediatamente riconoscibile anche da lontano, mentre all’interno ospita tantissime decorazioni, vetrate colorate e opere d’arte, senza contare i tanti affreschi medievali che raffigurano diverse scene di vita quotidiana in miniera.
Dresda sorge sul fiume Elba. Centro d’arte di importanza internazionale, ha subito durante la seconda guerra mondiale un terribile bombardamento con migliaia di vittime.
Viene chiamata anche la “Firenze dell’Elba” per le ricche collezioni d’arte, i palazzi barocchi e i monumenti architettonici come la Fraunkirche, lo Zwinger e la Semperoper.
Fondata ottocento anni fa, si divide in Altstadt (Città Vecchia) e Neustadt (Città Nuova). Nella Altstadt, sulla riva sinistra dell’Elba, si susseguono uno dopo l’altro famosi edifici e grandi attrazioni turistiche: il castello rococò Zwinger, il museo Grünes Gewölbe, la Gemäldegalerie (la pinacoteca), il Residenzschloss (il palazzo reale della città), l’opera Semperoper, la cattedrale cattolica Hofkirche, l’hotel Taschenbergpalais, la Dresdner Frauenkirche (Chiesa di Nostra Signora) e la Brühlsche Terrasse. Tutti comodamente raggiungibili a piedi.
Attraversando il ponte Augustusbrüke si arriva nella Neustadt: il quartiere più alternativo e alla moda, più eccentrico e creativo di Dresda.
La Chiesa di Nostra Signora è il simbolo della rinascita di Dresda, tra i dieci monumenti più visitati in Germania.
La statua di Martin Lutero si trova davanti all’ingresso principale nella piazza della Neumarkt.
Semperoper, tempio della musica tra i più belli e rinomati al mondo.