I miei articoli.
Sciacca (AG)
Sciacca, in provincia di Agrigento,è il comune più popoloso dopo il capoluogo.
Città marinara, turistica e termale, è nota fra l’altro per il suo storico carnevale e per la sua ceramica.
Realmonte (AG)
A ovest di Agrigento si trova il paese di Realmonte, dove si può ammirare lo spettacolo naturale della Scala dei Turchi, un’insolita scogliera bianca a scalini che si affaccia su spiagge sabbiose.
Agrigento
Agrigento, città collinare a ridosso della costa sudoccidentale della Sicilia, è famosa per le rovine dell’antica città di Akragas e per la Valle dei Templi, un vasto sito archeologico con templi greci conservati molto bene.
La valle dei Templi
Budapest
Budapest
Budapest è senza dubbio una delle capitali europee più belle e ricche di cose da vedere, un gioiello dove monumenti e tesori nascosti sbucano dietro ogni angolo.
Ecco quali sono le migliori cose da vedere a Budapest:
Parlamento ungherese
Simbolo incontrastato di Budapest, il Parlamento Ungherese si affaccia sul Danubio di fronte al Bastione dei Pescatori. La sua architettura neogotica ricorda il palazzo di Westminster di Londra, ma si distingue per la sua cupola e per le sue enormi dimensioni, infatti è lungo268 m. e alto 96. E’ possibile visitarlo prendendo parte ad un tour guidato
Castello di Buda
Dall’alto della collina di Buda, il Castello di Buda domina la capitale ungherese. Dal castello il panorama sulla città è unico: si può vedere l’edificio del parlamento sulla sponda opposta del Danubio, il Duomo e l’intero quartiere di Pest. Dal 1987 è stato inserito dall’UNESCO nella lista dei patrimoni dell’Umanità. Il castello è raggiungibile dal Ponte delle Catene a piedi o utilizzando la caratteristica funicolare (SIKLO) che si inerpica sulla ripida collina.
Ponte delle Catene
Il Ponte delle Catene è il più famoso ponte che attraversa il Danubio a Budapest. Due statue di leoni, poste ad ogni lato adornano il ponte ed è senza dubbio uno dei simboli della città. La notte invece viene illuminato, donando alla città un’atmosfera magica.
Piazzale degli Eroi
Il Piazzale degli Eroi è una delle piazze simbolo di Budapest. Si trova al nord del centro, vicino al parco Varosliget, e vi si affacciano il Museo di belle arti e la Galleria d’arte Mucsarnoc. Nel centro del Piazzale degli Eroi si staglia il Monumento del Millenario, una colonna ai cui piedi si trovano statue dei capi delle tribù magiare che hanno fatto la storia dell’Ungheria. Sul retro del piazzale vi sono due arcate semicircolari che ospitano un colonnato, dove sono state installate sculture che ritraggono statisti e condottieri ungheresi.
Isola Margherita
L’Isola Margherita si trova nel bel mezzo del Danubio. E’ uno dei parchi cittadini più frequentati, ma qui vi si trova anche un giardino giapponese, uno zoo e alcune installazioni come fontane e padiglioni.
Vaci Utca
Vaci Utca è la più famosa via pedonale del centro di Budapest. Collega il mercato centrale di Budapest con piazza Vorosmarty ed è affollata a ogni ora del giorno e della notte.
Duomo di Santo Stefano
La Basilica di Stanto Stefano è il duomo della capitale ungherese. Si trova nel quartiere di Pest ed è una delle chiese più belle della città. Ha una pianta a croce greca, al cui incrocio si staglia una magnifica cupola che raggiunge la stessa altezza della cupola del palazzo del Parlamento, in modo da sottolineare l’uguale importanza di religione e politica.
Bastione dei Pescatori
Il Bastione dei Pescatori si trova vicino alla chiesa di Mattia nel quartiere del Castello, e la sua forma inconfondibile l’ha reso presto uno dei simboli della città. Il suo nome deriva dalla corporazione dei pescatori, incaricata di difendere questa zona di Budapest. Da qui si può ammirare uno splendido panorama della capitale ungherese: il palazzo del Parlamento si trova proprio sulla sponda opposta del Danubio. E’ stato costruito in marmo bianco, con sette torri che rappresentano le antiche tribù magiare che abitavano la zona.
Chiesa di Mattia
La Chiesa di Nostra Signora, costruita in onore della Madonna (patrona di Ungheria), di solito è conosciuta con il nomignolo di Chiesa di Mattia, ricevuto verso il 1470 in onore al re ungherese Mattia Corvino che la fece ristrutturare. All’esterno vi sono degli splendidi portali, mentre all’interno si trovano tre navate piene di vetrate e affreschi.
Terme a Budapest
Budapest è la città delle terme, e una delle capitali europee in cui gli stabilimenti termali sono letteralmente parte della vita quotidiana dei suoi abitanti. Sono quasi tutti bagni termali storici, con architetture eleganti e al contempo i migliori comfort.
Memento Park
Il “Memento Park” (Parco delle Statue) che si trova a circa 10 Km. dal centro di Budapest, ben collegato sia con i bus che con la metropolitana assieme alla Casa del Terrore (Terror Haza Muzeum) che si trova lungo la via Andrassy rappresentano importanti testimonianze del regime comunista.
Scarpe sulla riva del Danubio
Le Scarpe sulla riva del Danubio sono un memoriale dell’Olocausto. L’opera è un gruppo scultoreo che raffigura delle scarpe poste sul ciglio della banchina della sponda del Danubio sul lato di Pest e ricorda un massacro di cittadini ebrei compiuto dai miliziani del Partito delle Croci Frecciate durante la seconda guerra mondiale. Gli ebrei venivano trascinati lungo il fiume Danubio, legati a gruppi di tre e uccisi con un colpo alla nuca; i loro cadaveri venivano gettati nel fiume.
Andrássy út
Andrássy út è il più importante viale di Budapest e nel 2002 è stato riconosciuto come Patrimonio Mondiale dell’Umanità.
La chiesa nella Roccia
La chiesa nella Roccia è un luogo di culto cattolico situato sulla collina di Gellért. Nella chiesa si può inoltre ammirare una targa commemorativa con incisi i nomi dei campi di concentramento in cui furono recluse centinaia di migliaia di persone nella seconda guerra mondiale.
La Grande Sinagoga
La Grande Sinagoga è il principale luogo di culto ebraico di Budapest. La Grande Sinagoga è senza dubbio una delle tappe imperdibili di Budapest. Non solo perché è la più grande d’Europa (e una delle più grandi al mondo), ma anche perché rappresenta una delle testimonianze più vivide della grandezza della cultura ebraica nell’Europa continentale. Durante la visita risulta evidente la tragedia dell’Olocausto, mirabilmente rappresentata dalla scultura dell’artista ungherese Varga Imre. Un salice piangente dove sono incisi i nomi di tutte le vittime ungheresi dello sterminio perpretato dai nazisti ai danni degli ebrei durante la seconda guerra mondiale. L’opera è collocata nel cimitero ebraico annesso alla sinagoga.
L’Ansa del Danubio
L’Ansa del Danubio
Esztergom – Prima sede reale e centro ecclesiastico a partire dal secolo XI. La città è conosciuta anche perché Stefano, fondatore dello Stato e primo re d’Ungheria nacque, fu incoronato e morì qui. Il simbolo della città è la Basilica, in stile neoclassico ottocentesco, eretta sul Monte del Castello (Várhegy), la maggiore chiesa del paese con una delle più grandi tele d’altare del mondo. Per l’occasione della consacrazione della basilica Ferenc Liszt compose la Messa di Esztergom che fu diretta personalmente da lui durante la cerimonia. A Esztergom il Danubio segna il confine naturale tra l’Ungheria e la Slovacchia, collegate da un ponte in ferro.
Visegrád – Una cittadina resa particolarmente attraente grazie all’incrocio armonioso tra storia e bellezze naturali. Si racconta che il delegato del papa, ospite di re Mattia, iniziò una sua lettera scrivendo “Da Visegrád, dal paradiso terrestre”.
Szentendre, in italiano Sant’Andrea, è un’incantevole cittadina a soli 20 Km. da Budapest conosciuta come la città medievale degli artisti. Il centro della cittadina presenta stradine tortuose, campanili eleganti e vicoli stretti, ha mantenuto le caratteristiche del ‘700, con un’atmosfera mediterranea. Al centro di Szentendre intere vie e piazze del secolo XVIII sono rimaste intatte. A Szentendre, vivevano e vivono colonie di artisti, per questo viene chiamata la città dei musei.
Marzamemi (SR)
Marzamemi
Marzamemi è un piccolo Borgo di origine marinara in provincia di Siracusa.
Di fronte al borgo si trovano due isolette di cui la più piccola è completamente occupata da un elegante villino di proprietà della famiglia del Prof. R. Brancati.
Gli abitanti del borgo sono tutti dediti alla pesca.
Piazza Regina Margherita, la piazza del paese, è attorniata da casette di pescatori e su di essa si affacciano due chiese, una vecchia e una nuova, tutte e due dedicate a San Francesco di Paola, protettore della borgata, e il Palazzo del Principe di Villadorata, proprietario della tonnara.
Provincia Catania
Tramonti Siciliani
Ecco alcuni tramonti che possono essere ammirati visitando la Sicilia.
Praga
Situata sul fiume Moldava, Praga è la capitale e la più grande città della Repubblica Ceca. Il suo centro storico è stato incluso nel 1992 nella lista dei patrimoni dell’umanità dell’UNESCO.
Tra i suoi soprannomi vanno ricordati “La madre delle città”, “Città delle cento torri” e “Città d’oro”.
Meravigliosamente Praga….
…..Con le sue chiesette, con i suoi sotterranei romanici, le chiese gotiche, i palazzi e i giardini barocchi, la mondanità degli edifici Liberty che si imprimeranno per sempre nella memoria.
……Con la birra che costa meno dell’acqua minerale, con un fiume così bello come la Moldava. Solo a Praga lo attraversano circa trenta ponti tra i quali il medievale ponte Carlo con le sue statue barocche.
…..Con i giardini e i parchi storici che per i praghesi rappresentano uno dei tesori di Praga. Da essi si godono viste mozzafiato sulla città.
….Con il Castello di Praga che è il simbolo più importante dello Stato Ceco. Fondato nel IX secolo, è stato la sede dei sovrani boemi e poi dei presidenti della repubblica.
….Con la Cattedrale di San Vito, cattedrale gotica, che rappresenta il simbolo spirituale dello Stato Ceco.
….Con il Vicolo d’Oro (Zlatá ulička), una viuzza situata tra la Torre Bianca e la Torre Daliborka, formato da casette colorate dall’aspetto fiabesco dove, tra il 1916 ed il 1917, visse e lavorò Franz Kafka.
…..Con il Ponte Carlo (Karlův most), il ponte più antico e importante di Praga. Fortificato su entrambi i lati da delle torri.
…..Con il Municipio della Città Vecchia con l’orologio astronomico (Staroměstská radnice s orlojem) nel quale, allo scoccare di ogni ora tra le 9 e le 23, appaiono i 12 apostoli.
….Con la Cattedrale di Santa Maria di Týn (Chrám Matky Boží před Týnem), uno degli edifici sacri in stile gotico più imponenti di Praga.
Kutná Hora e l’Ossario di Sedlec
Kutná Hora – Scrigno dei tesori del Regno di Boemia
Dal 1995 Kutná Hora è stata inclusa nella lista del patrimonio dell’UNESCO. Tutte le viuzze, case e chiese testimoniano la sua lunga storia piena di avvenimenti importanti. Il simbolo della città è la cattedrale di Santa Barbara costruita in stile tardo gotico.
Scrigno dei tesori del Regno di Boemia: così è stata conosciuta questa città per molto tempo. Essenzialmente, Kutna Hora incarna l’idea di tipica cittadina dell’Europa dell’est, con le sue strade lastricate, i palazzi decorati e gli edifici gotici, un’atmosfera tranquilla e tante tradizioni da scoprire.
Kutna Hora può essere tradotto con “Montagna delle Miniere”. Sorta intorno ai giacimenti d’argento della zona, che la resero in un paio di secoli la città più importante e florida della Boemia dopo Praga. La visita può iniziare, partendo da Sedlec.
- Chiesa di Nostra Signora di Sedlec è la prima attrazione che si incontra. Dal 1995, la Chiesa fa parte del patrimonio dell’UNESCO, insieme alla Cattedrale e al centro storico di Kutna Hora.
- Ossario di Sedlec è qualcosa di veramente Incredibile, le ossa di 40.000 corpi umani disposte in maniera creativa da un intagliatore ceco a formare lampadari, candelabri e stemmi araldici, una cosa abbastanza difficile da credere.
- Corte Italiana. Nel Medioevo a Kutna Hora fu fondata la Zecca boema. La Corte Italiana è l’edificio in cui un tempo sorgeva la Zecca Reale, e il suo nome deriva dal fatto che, al tempo, vennero fatti arrivare coniatori e banchieri.
- GASK la Galleria della Boemia Centrale nell’Antico Collegio dei Gesuiti
- Da Hrádek fino alla cattedrale si srotola Barborská, uno dei viali più belli di tutta la città che si apre sulla valle ed è affiancata da tante bellissime statue. Proprio su questo viale si affaccia l’antico collegio dei Gesuiti.
- La Cattedrale di Santa Barbara costruita su una terrazza panoramica sulla valle del fiume Vrchlice. Immensa, scura, piena di guglie intricate. La costruzione della cattedrale fu iniziata grazie alle corporazioni dei minatori locali che chiesero la costruzione di una grande chiesa da dedicare a Santa Barbara, la loro santa protettrice. La sua copertura esterna a tre vertici la rende immediatamente riconoscibile anche da lontano, mentre all’interno ospita tantissime decorazioni, vetrate colorate e opere d’arte, senza contare i tanti affreschi medievali che raffigurano diverse scene di vita quotidiana in miniera.
Dresda
Dresda sorge sul fiume Elba. Centro d’arte di importanza internazionale, ha subito durante la seconda guerra mondiale un terribile bombardamento con migliaia di vittime.
Viene chiamata anche la “Firenze dell’Elba” per le ricche collezioni d’arte, i palazzi barocchi e i monumenti architettonici come la Fraunkirche, lo Zwinger e la Semperoper.
Fondata ottocento anni fa, si divide in Altstadt (Città Vecchia) e Neustadt (Città Nuova).
Nella Altstadt, sulla riva sinistra dell’Elba, si susseguono uno dopo l’altro famosi edifici e grandi attrazioni turistiche: il castello rococò Zwinger, il museo Grünes Gewölbe, la Gemäldegalerie (la pinacoteca), il Residenzschloss (il palazzo reale della città), l’opera Semperoper, la cattedrale cattolica Hofkirche, l’hotel Taschenbergpalais, la Dresdner Frauenkirche (Chiesa di Nostra Signora) e la Brühlsche Terrasse. Tutti comodamente raggiungibili a piedi.
Attraversando il ponte Augustusbrüke si arriva nella Neustadt: il quartiere più alternativo e alla moda, più eccentrico e creativo di Dresda.
La Chiesa di Nostra Signora è il simbolo della rinascita di Dresda, tra i dieci monumenti più visitati in Germania.
La statua di Martin Lutero si trova davanti all’ingresso principale nella piazza della Neumarkt.
Semperoper, tempio della musica tra i più belli e rinomati al mondo.